Mi piace andare a zonzo in macchina senza una meta precisa, mi sembra che solo così si possa conoscere e capire un paese. Per puro caso, passando, ho buttato lo sguardo nell'androne di questa casa diroccata e l'emozione di scoprire questo murales è stata grande. Di sovente mi sono chiesta se sono stata io a cercare le immagini del Che o non siano state loro a trovare me.
Chiedo il permesso alla signora di fotografare Fidel ed il Che, gentilmente acconsente poi mi chiede timidamente di essere ritratta insieme al figlio tra i due illustri personaggi, e le pagnottelle
I colori bruciati della terra e degli alberi, il cielo azzurro e le nuvole dense e poi il bianco di un muro scrostato, una scritta corrosa dal tempo, il volto del Che ed una bandiera